E’ stato recentemente pubblicato dall’ Editore Frontiers il volume speciale “Perspectives for Marine Energy in the Mediterranean Area Volume II”, curato da S. Bastianoni, M. Damasiotis, H. Mikulcic, R.M. Pulselli e M.V. Struglia, quest'ultima del laboratorio di Modellistica Climatica e Impatti della divisione MET. 

Il volume  offre un nuovo sguardo alla situazione dell'energia offshore nel Mediterraneo, dopo 3 anni dalla pubblicazione del primo Research Topic sulle Prospettive per l'Energia Marina nell'Area Mediterranea. 

Se nel numero precedente l'attenzione si era concentrata principalmente sul livello di sviluppo delle tecnologie disponibili per il Mar Mediterraneo, in questo si è affrontata la metodologia  da seguire per un'efficace introduzione di queste tecnologie in un contesto particolarmente fragile e complesso come quello dell'area mediterranea. Le energie rinnovabili marine (MRE) sono ancora poco utilizzate nell'area del Mediterraneo per molte ragioni, tra cui i vincoli legislativi, l'accettazione sociale e la minore disponibilità di energia rispetto all'Oceano Atlantico e ai mari del Nord Europa.  

In questo numero sono raccolti otto articoli e un articolo di prospettiva incentrati proprio su questi temi. Questi articoli derivano per lo più dalle attività e sintetizzano i risultati del progetto BLUE DEAL,  ideato e realizzato da 12 partner mediterranei, tra cui ENEA, per affrontare queste problematiche e tracciare la strada per la diffusione dell'energia blu (BE) nell'area mediterranea.