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La Banca Dati epidemiologica dell’ENEA aggiornata al 2020

Il Laboratorio Salute e Ambiente ha appena concluso l’aggiornamento al 2020 della Banca Dati Epidemiologica dell’ENEA, strumento indispensabile del Dipartimento SSPT per studiare l’impatto ambientale sulla salute delle popolazioni residenti fino a livello comunale in tutto il territorio nazionale.

Banca dati epidemiologica ENEA

Si è appena concluso l’aggiornamento al 2020 della Banca Dati Epidemiologica dell’ENEA, strumento indispensabile del Dipartimento SSPT per studiare l’impatto ambientale sulla salute delle popolazioni residenti fino a livello comunale in tutto il territorio nazionale.
Molteplici le tematiche affrontate nel tempo con tale strumento anche in collaborazione con altre Divisioni del Dipartimento oltre che con ISS, ISPRA, INAIL, ISDE Italia e alcune Università: valutazione dell’impatto sanitario in prossimità di discariche, impianti industriali e per la produzione di energia, in contesti urbani inquinati e in relazione ai cambiamenti climatici; patologie legate a esposizioni professionali quali asbestosi, silicosi e tumore maligno della pleura; patologie a eziologia non definita e con possibili associazioni a stili di vita o fattori ambientali, come la malattia del motoneurone e il tumore del pancreas.
L’aggiornamento ha compreso il caricamento sul database degli ultimi dati disponibili di mortalità per causa, codificati e registrati dall’ISTAT, e delle popolazioni residenti in ciascun comune italiano suddivise per sesso e classi di età quinquennali, che costituiscono i denominatori per il calcolo dei diversi indici epidemiologici.
Una grande novità è rappresentata dal passaggio dai censimenti decennali di popolazione (l’ultimo del 2011) all’istituzione di censimenti annuali a partire dal 2018, e per gli anni 2012-2017 sono state rese disponibili da ISTAT stesso le popolazioni intercensuarie calcolate. Questo rende accessibili informazioni aggiornate e corrette sulle popolazioni in studio senza dover più ricorrere a interpolazioni fra censimenti decennali contigui.

A cura di: 
Redazione Divisione Tecnologie e metodologie per la salvaguardia della salute
Ultimo aggiornamento: 19 June 2023