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Primo Tavolo di Simbiosi industriale nella Regione Campania

Lo scorso 13 luglio, presso l'area industriale di Salerno, trenta aziende campane, di settori produttivi diversi, si sono incontrate per ottimizzare il riutilizzo di risorse o scarti, attraverso la condivisione di conoscenza e competenze.

Copertina dell'evento

Nell’ambito del consorzio Bridg€conomies (Business Relays for Innovation and Development Growing Economies - http://consorziobridgeconomies.eu/) della rete Enterprise Europe Network (EEN), con il supporto operativo di Confindustria Salerno ed il contributo del Consorzio ASI Salerno, si è svolto presso Confindustria Salerno il primo tavolo di simbiosi industriale rivolto alle aziende della Regione Campania. Tale attività rientra tra i servizi per la sostenibilità delle imprese offerti dal consorzio.

Trenta aziende campane, di settori produttivi diversi, hanno interagito tra loro per ottimizzare il riutilizzo di risorse, o scarti, attraverso la condivisione di conoscenza e competenze in modo che, ad esempio, i rifiuti, scarti prodotti da una delle imprese coinvolte possano essere valorizzati come materie prime da un’altra realtà produttiva. Nel dettaglio sono state condivise 303 risorse tra i 4 tavoli di lavoro e sono state individuate 225 sinergie, di cui 114 in input e 111 in output.

I relatori che hanno aperto i lavori erano la vicepresidente di Confindustria Salerno delegata all’Ambiente Lina Piccolo, il presidente del Consorzio Asi Antonio Visconti e, per ENEA, Matteo Salvato referente ENEA del progetto Bridg€conomies e Laura Cutaia, responsabile del laboratorio di “Valorizzazione delle Risorse nei sistemi produttivi e territoriali”.

La realizzazione dell’evento si è svolta anche grazie ai colleghi ENEA, in particolare Gabriella Fiorentino referente SSPT per l'attuazione dei tavoli di simbiosi industriale, Antonella Luciano con ruolo di Sustainability Advisor, e grazie al contributo del gruppo di lavoro che ha svolto il ruolo di facilitazione della simbiosi.

Personale di riferimento: 
A cura di: 
Redazione Divisione Economia Circolare
Ultimo aggiornamento: 18 Luglio 2023