I primi risultati del progetto InSPiRATiON - Integrate and Sustainable PRocesses and mAterials for smarT ON demand laser additive manufacturing, sono stati presentati al pubblico durante l’edizione 2023 di Nanoinnovation, conferenza internazionale sulle nanoscienze e nanotecnologie, tenutasi a Roma dal 18 al 22 Settembre scorsi. Nei cinque giorni di lavori, la conferenza ha raccolto, attraverso interventi e poster nelle diverse sessioni parallele, i contributi e le esperienze applicative maturate da esponenti accademici, industriali e associazioni che operano nelle tematiche di interesse.

I risultati del progetto, relativi alle sperimentazioni condotte sull’impianto prototipo basato sulla tecnologia del plasma termico, sviluppato ed installato presso il Centro Ricerche di Portici dell’ENEA, sono stati presentati mediante un poster ed una presentazione su invito, effettuata all’interno dell’evento dedicato “Advances in additive manufacturing of metals and alloys”, co-organizzato dall’Università Politecnica delle Marche ed ENEA.

Il seminario tematico ha fornito esempi delle recenti innovazioni del mondo dell’Additive Manufacturing (AM), legati alla progettazione e realizzazione di manufatti, alle applicazioni nel campo biomedicale e, nel caso di Inspiration, alla realizzazione di polveri per AM. L’evento ha riscontrato un’ottima adesione da parte del pubblico, sia presente in sala sia collegato da remoto, che ha arricchito le relazioni degli esperti con interventi e domande di approfondimento.

“InSPiRATiON” prevede la sperimentazione della tecnologia del plasma termico per la produzione on demand di materiali necessari alla produzione AM. Nanoinnovation 2023, con il suo evento  proprio su questa tematica, ha rappresentato la cornice ideale per diffondere ad un pubblico esperto i primi risultati conseguiti” sottolinea Sergio Galvagno, ricercatore del Laboratorio Nanomateriali e dispositivi del Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali di ENEA e responsabile del progetto per l’Agenzia. “L’evento – continua Galvagno - è stato uno stimolante momento di confronto con esponenti del mondo accademico e dell’industria”.

Il progetto InSPiRATiON ha come obiettivo lo sviluppo di un dimostratore tecnologico che renda la stampa laser 3D più flessibile e sostenibile, per inserirla nelle fasi produttive delle PMI ad elevata innovazione. Oltre ad ENEA, il partenariato vede coinvolti altri 3 soggetti proponenti: Consorzio CALEF (Soggetto Capofila, che interviene attraverso i soci attuatori LASIT spa, EL.EN spa, Università di Calabria, Università di Salerno, Politecnico di Bari, Istituto Italiano della Saldatura Ente Morale), Marrelli Health S.r.l e OMPM Srl, con un budget di oltre 6 milioni di euro, di cui la metà finanziato dal Ministero Università e Ricerca nell’ambito del PON Ricerca e Innovazione 2014-2020, area di specializzazione “Fabbrica Intelligente”.