kick-off meeting del progetto europeo MOIRAI
Lo scorso 7 e 8 gennaio 2025, lo Stavros Niarchos Foundation Cultural Center di Atene ha ospitato il kick-off meeting del progetto europeo MOIRAI, finanziato nell’ambito del programma Horizon Europe, che coinvolge 15 partner scientifici e tecnologici europei tra cui ENEA ed è coordinato dalla National Technical University di Atene.
Lo scorso 7 e 8 gennaio 2025, lo Stavros Niarchos Foundation Cultural Center di Atene ha ospitato il kick-off meeting del progetto europeo MOIRAI (Multiscale Ocean Models and Information for Climate Risk Assessment and Impact Mitigation). Finanziato nell’ambito del programma Horizon Europe con un budget complessivo di circa 4,5 milioni di euro, il progetto coinvolge 15 partner scientifici e tecnologici europei, tra cui ENEA, ed è coordinato dalla National Technical University di Atene.
Prendendo il nome dalle Moire (Μοῖραι), le tre divinità greche che governano il destino, MOIRAI si propone come un progetto di ricerca ambizioso, volto a migliorare la comprensione delle dinamiche oceaniche e affrontare le sfide del cambiamento climatico. Il progetto mira a sviluppare una nuova generazione di modelli climatici oceanici regionali e costieri, sia fisici che biogeochimici, con applicazioni che spaziano da previsioni stagionali a scenari multi-decadali.
Le aree di interesse del progetto sono l’Oceano Artico Europeo, il Mar del Nord, e il Mar Mediterraneo. La metodologia proposta integrerà caratteristiche innovative già presenti in alcuni modelli operativi e climatici, ad esempio, raffinamento della risoluzione spaziale e delle parametrizzazioni fisiche in regioni critiche, per risolvere adeguatamente scambi tra bacini, dinamica in zone costiere, ed interazione con batimetrie complesse. Per ognuno dei bacini saranno effettuate sia simulazioni multi-decadali di ricostruzione del clima presente, per validare i nuovi strumenti modellistici sviluppati dal progetto, che simulazioni di clima futuro, in differenti scenari di emissione.
Un elemento centrale del progetto è l’integrazione delle attività di progetto nei programmi europei Destination Earth e Digital Twin of the Ocean, strumenti chiave per le transizioni digitale e verde dell’Unione Europea. Attraverso queste sinergie, il progetto non solo migliorerà la modellizzazione climatica, ma contribuirà a creare piattaforme digitali interoperabili per supportare la resilienza costiera.
La partecipazione ENEA al progetto permetterà di valorizzare competenze di rilievo relative alla modellistica oceanografica che si sono sviluppate nel tempo presso il Laboratorio Modelli e Servizi Climatici della Divisione Modelli, Osservazioni e Scenari per il Cambiamento Climatico e la Qualità dell'Aria. Il modello previsionale operativo MITO dell’ENEA sarà infatti uno dei modelli innovativi ad alta risoluzione (dettaglio spaziale orizzontale di circa 2 km) che saranno ulteriormente sviluppati nell’ambito del progetto, per poter effettuare simulazioni climatiche sempre più affidabili e utili in un contesto di adattamento climatico in area mediterranea. La partecipazione al progetto garantirà quindi la continuità di una linea di ricerca di lungo termine, sostenuta anche dai finanziamenti derivanti dall’accordo di programma MISE-ENEA (Ricerca di Sistema Elettrico), e da numerosi progetti europei (tra gli ultimi, DYDAS, CoCliCo e CAREHEAT), e dai progetti PNRR RAISE e SIM.
Al centro del progetto vi è anche la creazione di REASSHORE (Resilience and Adaptation Strategies Selection Hub for Ocean Risks Assessment and End-Users Feedback), una piattaforma modulare e interoperabile pensata per integrare infrastrutture digitali esistenti e future. Questo approccio mira a garantire soluzioni scientifiche replicabili e a supportare le politiche climatiche in tutte le regioni costiere europee.
Con un approccio multidisciplinare e una visione a lungo termine, MOIRAI si colloca come un pilastro della risposta europea ai rischi climatici, gettando le basi per un futuro più resiliente e sostenibile.