Progetto STORM della KIC Raw Materials - Nel confronto a Lubiana individuati oltre 110 casi di possibili sinergie tra aziende del territorio
Realizzare l'economia circolare tramite la ricerca e l'attivazione di percorsi di simbiosi industriale sul territorio sloveno. Questo è l'obiettivo dell’incontro “Utilisation of secondary raw materials - Boosting transition to circular economy with industrial symbiosis ", che si è svolto martedì 11 aprile 2017 a Lubiana presso la Camera di Commercio Slovena.
Realizzare l'economia circolare tramite la ricerca e l'attivazione di percorsi di simbiosi industriale sul territorio sloveno. Questo è l'obiettivo dell’incontro “Utilisation of secondary raw materials - Boosting transition to circular economy with industrial symbiosis ", che si è svolto martedì 11 aprile 2017 a Lubiana presso la Camera di Commercio Slovena.
L'evento, primo nel suo genere in Slovenia, è stato organizzato da ENEA e da ZAG, nell'ambito del Progetto STORM della KIC Raw MAterials. ENEA, con una consolidata esperienza nel settore, che ha portato a realizzare la prima piattaforma di simbiosi industriale in Italia, e ZAG (Slovenian National Building and Civil Engineering Institute) hanno avuto la possibilità di cooperare e di coinvolgere molte importanti aziende presenti sul territorio. Più di trenta aziende di diversi settori produttivi hanno preso parte al tavolo di lavoro e hanno avuto l'opportunità di confrontarsi operativamente per individuare possibili condivisioni di risorse (simbiosi industriale).
Dai primi risultati emerge che le aziende presenti hanno messo in condivisione circa 47 risorse in output e richiesto 24 risorse in input; attraverso il confronto operato ai tavoli, sono state individuate 111 possibili sinergie. A queste se ne potranno aggiungere altre come risultato dell'elaborazione dei dati che verrà svolta da ENEA e ZAG a valle dell'evento. Il progetto STORM prevede la realizzazione di altri due tavoli di lavoro nel corso del 2017, uno in Italia e uno in Spagna. Le sinergie emerse complessivamente verranno esaminate al fine di valutarne la fattibilità tecnico-operativa, anche attraverso la collaborazione delle imprese coinvolte e di eventuali interlocutori interessati. La presentazione dei risultati complessivi avverrà entro fine anno.
I lavori sono stati introdotti dagli interventi di Alenka Mauko Pranjic e di Ana Mladenovic di ZAG, di Tatjana Orhini Valjavec del Ministero dell'Ambiente e della Pianificazione sloveno e dell'Ing. Laura Cutaia Responsabile Laboratorio Valorizzazione delle risorse di ENEA.