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Composting a Mixture of Cactus Pear PruningWaste and Spent Coffee Grounds: The Chemical Evaluation of Organic Fertilizer in Response to Basil Quality and Growth

Lo scopo di questo lavoro è quello di esplorare il potenziale dei cladodi di Opuntia ficus-indica (OFI) e delle miscele di fondi di caffè esausti (SCG) per la produzione di compost e valutarne i benefici per le applicazioni agricole.

Si stima che nei frutteti specializzati nella produzione di fichi d'india e caffè vengano prodotte ogni anno, in tutto il mondo, circa 6–10 tonnellate per ettaro di scarti di potatura dei fichi d'india e 60 milioni di tonnellate di fondi di caffè esausti. In quest’ottica, il compostaggio rappresenta una valida alternativa allo smaltimento degli scarti di produzione agricola, in quanto processo che produce materia organica stabile utile in agricoltura.

Grazie ad una collaborazione, tutta ENEA, tra il Laboratorio Tecnologie per rifiuti e Materie Prime Seconde, il Laboratorio Impatti sul territorio e nei paesi in via di sviluppo e il Laboratorio Bioeconomia Circolare Rigenerativa è stato realizzato un lavoro che mira ad esplorare il potenziale dei cladodi di Opuntia ficus-indica (OFI) e delle miscele di fondi di caffè esausti (SCG) per la produzione di compost, in moda da valutarne i benefici per le applicazioni agricole[1].

Sono state effettuate tre campagne di compostaggio utilizzando compostatori rotanti. La materia prima per queste campagne è stata formulata con diversi rapporti di OFI e SCG e per valutare questi compost, il basilico è stato coltivato in appezzamenti utilizzando il substrato di crescita come pezzo grezzo e confrontandolo con il substrato miscelato con il 10% di ciascun compost.

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A cura di: 
Giacomo Serafini
Ultimo aggiornamento: 10 October 2025