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Progetto INTECH4WATER

“INtegrated TECHnologies for pollutants in (Waste)WATERservicies”

Copertina progetto INTECH4WATER
Acronimo: 
INTECH4WATER
Tipo di Finanziamento: 
Programmi Regionali
Programma: 
realizzato grazie ai Fondi Europei della Regione Emilia-Romagna
Durata: 
da 6 Febbraio 2024 a 6 Agosto 2026
Ruolo ENEA: 
Partner
Responsabile di Progetto: 
Luigi Sciubba
Personale: 
Roberta GuzzinatiSimone Busi
Status: 
In corso

INTECH4WATER si colloca nell’ambito tematico della Circular Economy, in ottica di valorizzazione, riuso e riciclo di acque reflue derivanti da processi di depurazione municipali e da processi industriali. Il progetto integra in un unico sistema tecnologie innovative sicure e sostenibili che hanno lo scopo di permettere un abbattimento pressoché totale dei più frequenti contaminanti delle acque reflue (nutrienti, (micro)inquinanti emergenti, microplastiche, batteri patogeni). Tral le tecnologie che verranno testate rientrano: filtri ceramici/fotocatalitici/adsorbenti, advanced oxidation processes, UV, Ozono, microalghe.

In particolare  le attività che condurrà il laboratorio ENEA LEA,  afferente al laboratorio SSPT-EC-AR,  prevedono la valutazione, lo sviluppo e l’ottimizzazione di metodi analitici e tecnologie (come l’utilizzo di trattamento con luce UV) per l’analisi e la degradazione di MIE (es. farmaci, bisfenolo A) e per la ricerca di MPs in acque reflue.

L’obiettivo generale di INTECH4WATER è quello di  sviluppare un nuovo sistema di tecnologie integrate per depurazione, valorizzazione e riciclo di acque provenienti dall’intero ciclo di gestione dei depuratori municipali. Lo scopo è quello di rendere più efficiente l’intero processo depurativo, di garantire una migliore qualità delle acque rilasciate in corpi idrici naturali, con conseguente maggiore tutela della salubrità dell’ambiente e con un’evidente ricaduta positiva sulla salute umana.I risultati finali previsti consistono in una valorizzazione delle acque depurate anche per scopo irriguo, materia prima seconda da impiegare come fertilizzante o come feed, biomasse microalgali per il settore energetico. L’intero progetto avrà una durata di 30 mesi.