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Analisi comparativa e pattern di espressione del sottotipo istaminergico H3R nell’encefalo di Rettili e Uccelli

TitoloAnalisi comparativa e pattern di espressione del sottotipo istaminergico H3R nell’encefalo di Rettili e Uccelli
Tipo di pubblicazioneTesi
Anno di Pubblicazione2007
AutoriVerardi, Alessandra
Abstract

Nel corso della filogenesi evolutiva dei Vertebrati, il sistema nervoso dei Rettili rappresenta il progenitore da cui originano le strutture encefaliche di Uccelli e Mammiferi, che condividono caratteristiche neuronali comuni in distinte regioni cerebrali. Attualmente, poche evidenze sperimentali sono disponibili sulle caratteristiche citoarchitettoniche e funzionali dell’encefalo di Rettili ed Uccelli, pertanto in questo lavoro di tesi è stata effettuata un’analisi citologica e morfo-strutturale dell’encefalo di un comune Rettile, la lucertola Lacerta campestris, e della quaglia Coturnix coturnix, appartenente alla classe degli Uccelli. Nell’organizzazione citoarchitettonica elevate omologie strutturali sono state riportate a livello delle regioni palliali e diencefaliche di tali Vertebrati, mentre le principali differenze sono localizzate nel tetto ottico o corteccia mesencefalica, che mostra un maggior numero di strati negli Uccelli, suggerendo l’acquisizione di specializzazioni funzionali motorie legate principalmente al volo. Nell’analisi morfologica dell’encefalo di Lacerta campestris e Coturnix coturnix, l’asimmetria laterale di uno dei più importanti sistemi neuronali dal punto di vista evolutivo, e precisamente il sistema istaminergico, è stata indagata al fine di stabilire se alcune funzioni complesse esplicitate dal sottotipo istaminergico di tipo 3 possano essere modulate in maniera preferenziale da un emisfero cerebrale. L’identificazione molecolare di una sequenza parziale codificante per tale sottotipo ha evidenziato un elevato grado di similarità non solo tra le due specie considerate ma anche con altri Vertebrati. Successivamente, un probe specifico è stato utilizzato per analizzare, mediante ibridazione in situ, non solo il pattern di distribuzione encefalica ma anche le proprietà farmacologiche regione-specifiche di tale recettore mediante utilizzo di un antagonista selettivo, la tioperamide. Sebbene un paragonabile pattern di espressione sia emerso in entrambi gli animali, è stato possible evidenziare che il trattamento con la tioperamide ha provocato la riduzione dei livelli di mRNA codificante per il sottotipo istaminergico 3 nella porzione diencefalica destra di Lacerta campestris, suggerendo un potenziale ruolo di tale recettore a livello dell’emisfero destro nella modulazione del feeding e nella termoregolazione nei Rettili. Al contrario, in Coturnix coturnix la tioperamide ha indotto non solo up-regulation di tale sottotipo nel talamo dell’emisfero sinistro, che è coinvolto nell’integrazione dei segnali visivi ed acustici, ma anche una riduzione del recettore istaminergico nell’iperstriato ventrale destro, costituendo in tal caso un fattore neuronale primario nei processi di apprendimento e memoria negli Uccelli. In conclusione, i risultati ottenuti in tale studio dimostrano, per la prima volta, nuovi aspetti molecolari e funzionali del sottotipo recettoriale istaminergico di tipo 3 nell’encefalo di Lacerta campestris e Coturnix coturnix, suggerendo un suo diretto coinvolgimento nell’esplicarsi di funzioni neuronali complesse e lateralizzate.

Citation Key9291