Progetto CREIAMO
Processi innovativi e nuovi modelli di business per valorizzare sottoprodotti e scarti delle filiere olivicola e vitivinicola
Individuare e promuovere nuove destinazioni e opportunità di valorizzazione di sottoprodotti e scarti delle filiere olivicola e vitivinicola in ottica di economia circolare, anche attraverso la simbiosi industriale, cioè il trasferimento di scarti e altre risorse inutilizzate generate dai processi industriali che vengono recuperati per essere utilizzati da un’altra azienda è stato l’obiettivo del progetto CREIAMO, finanziato dalla Fondazione Cariplo nell’ambito del bando Economia Circolare 2018, cui partecipano ENEA, l’Università degli Studi di Brescia, nel ruolo di coordinatore, e l’Università degli Studi di Milano Bicocca.
Il progetto, iniziato nel 2019, si è concluso il 31 dicembre del 2021 e rappresenta la prima iniziativa strutturata per implementare strategie di economia circolare e la simbiosi industriale nell’ambito di una filiera produttiva in Lombardia; nello specifico, CREIAMO si è proposto di incrementare la competitività delle aziende lombarde attraverso la creazione di nuovi modelli di business e di una rete multidisciplinare e interdisciplinare di ricerca, rafforzando le componenti industriali e tecnologiche. A livello operativo i ricercatori di ENEA sono stati impegnati nelle attività per la valutazione di sostenibilità e l’organizzazione del tavolo di lavoro di simbiosi industriale, che si è svolto il 19 febbraio 2021. Per lo svolgimento delle attività relative alla simbiosi industriale, è stata utilizzata la metodologia ENEA, opportunamente adattata, in quanto, a causa della pandemia da COVID-19, il tavolo di lavoro con le aziende è stato svolto in modalità remota.
Al tavolo di lavoro hanno partecipato 22 aziende, appartenenti a diversi settori produttivi; sono state condivise 96 risorse, di cui 72 output (risorse offerte dalle aziende) e 24 input (risorse richieste dalle aziende), l’86% delle quali appartenenti alla categoria di risorse materiali. Sono state identificate più di 100 potenziali sinergie, 77 sulle risorse output e 25 sulle risorse input.
Anche a seguito di incontri individuali con le aziende, sono stati selezionati i flussi di risorse maggiormente significativi dal punto di vista quantitativo ed economico e su questi sono stati elaborati due manuali operativi, rivolti alle aziende direttamente interessate dalle sinergie e che vogliano implementare percorsi di simbiosi industriale:
- Manuale operativo per la valorizzazione degli scarti provenienti dalla filiera dell’olio e del vino: sanse, vinacce e acque di vegetazione;
- Manuale operativo per la valorizzazione della scoria nera da EAF e delle plastiche pre- e post-consumo.
Il Manuale Operativo è organizzato in due parti:
- nella prima parte si riporta lo schema delle sinergie emerse dall’analisi dei dati condivisi al tavolo di lavoro e dallo studio di approfondimento successivo dei dati. In Figura 2, a puro titolo di esempio, è mostrato lo schema relativo allo scenario di valorizzazione degli scarti della filiera dell’olio e del vino per la produzione di molecole ad alto valore aggiunto;
- nella seconda parte del manuale (fascicolo tecnico) vengono trattati con maggiore dettaglio la regolamentazione, le norme tecniche, le caratteristiche degli scarti e dei processi produttivi per la loro valorizzazione.
È stata inoltre adottata la metodologia LCA per la valutazione di sostenibilità dei processi e dei prodotti.
Partner Industriali: Confindustria Brescia, aziende che hanno parteciperanno ai tavoli di lavoro
Altri Partner di ricerca oltre ENEA: Università degli Studi di Brescia (coordinatore), Università degli Studi di Milano, Bicocca