Project CAMS2_40_bis
CAMS2_40_bis Regional Air Quality Products
Sin dal giugno 2022, nell'ambito di CAMS2_40, il sistema di analisi e previsione dell’inquinamento atmosferico MINNI di ENEA fa parte del consorzio Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS), gestito dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF) per conto della Commissione Europea.
Il sistema opera assieme ad altri 10 gruppi europei leader nello sviluppo di modelli numerici per l'inquinamento atmosferico, che insieme producono un ensemble di analisi, rianalisi e previsioni giornaliere di qualità dell'aria sull'Europa. Tali prodotti rappresentano un importante supporto per le autorità regionali e locali europee nelle attività di gestione e pianificazione delle politiche per il controllo dell’inquinamento atmosferico.
Oltre al modello MINNI di ENEA, sono inclusi nel consorzio i seguenti sistemi: CHIMERE (INERIS, Francia), EMEP (Meteorologisk Institutt, Norvegia), EURAD-IM (Jülich IEK, Germania), LOTOS-EUROS (KNMI e TNO, Paesi Bassi), MATCH (SMHI,Svezia), MOCAGE (Meteo-France, Francia), SILAM (FMI, Finlandia), DEHM (Aarhus University, Danimarca), GEM-AQ (IEP-NRI, Polonia), MONARCH (Barcelona Supercomputing Centre, Spagna).
I prodotti dell'ensemble coprono una gamma di inquinanti che include quelli regolamentati nell'Unione Europea: ozono, biossido di azoto, biossido di zolfo e polveri sottili PM2,5 e PM10. Le previsioni e le analisi sono fornite su una griglia regolare con una risoluzione di circa 10 km per 10 km su un vasto dominio che comprende l'Islanda e l'intero bacino del Mediterraneo.
Nel presente contratto, oltre a garantire la continuità della fornitura dei suddetti prodotti iniziata con CAMS2_40, i gruppi di ricerca saranno impegnati nello sviluppo dei sistemi, che coprirà diversi ambiti: alcuni aggiornamenti verranno implementati in corso d'opera mentre altri, come l'aumento di risoluzione orizzontale e l'assimilazione dei dati satellitari da Sentinel4, saranno avviati in fase di test con l'obbiettivo di traguardare le attività operative previste nella fase 3 di CAMS che prenderà il via a partire da maggio 2028.
Gli sviluppi previsti durante il presente contratto riguardano l'armonizzazione dei setup degli 11 modelli, implementazione dei flussi di deposizione al suolo di inquinanti chiave, aggiunta di due specie polliniche (nocciolo e cipresso) alle 6 attuali e inizializzazione delle previsioni mediante le analisi.
